Come studiare un libro

Quando si avvicina la sessione d'esame è un delirio perché bisogna studiare diversi libri e ognuno di questi ha centinaia di pagine. Oggi voglio darvi dei consigli su come studiare al meglio un libro.

Un libro va letto almeno 3 volte.

La prima volta si legge e si sottolineano le parti più rilevanti, le parole chiave, aggiungendo eventuali note per comprendere meglio il paragrafo. Quando c'è un'elencazione, potete inserire dei numerini in modo che salti all'occhio subito che si tratta di una lista e questo aiuta sia lo studio che il ripasso.
Vi ricordo di non sottolineare tutto perché equivale a non sottolineare nulla.
In questa fase non è importante memorizzare, ma bisogna capire.

La seconda volta si legge e si ripete a mente o ad alta voce.

La terza volta si ripete e quindi si fa il ripasso per memorizzare meglio i vari argomenti trattati dal testo.

Mettete sempre in evidenza delle parole chiave legate ad un argomento perché così quando andrete a ripassare sarà più facile costruire un discorso e non bisogna studiare tutto a memoria.

Infine come ulteriore supporto è possibile fare degli schemi, ma questo è facoltativo.
Se usate metodi di studio differenti, scrivetelo pure nei commenti.

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5 consigli per preparare un esame universitario

Affrontare l'università non è facile, soprattutto per le matricole, che non sono abituate a studiare centinaia di pagine per un esame. Bastano poche e semplici operazioni per evitare di passare nottate sui libri.

1. Seguire le lezioni

Sembrerà banale, ma seguire le lezioni con attenzione aiuta a comprendere meglio gli argomenti di una materia e a cogliere gli aspetti più importanti. Quando una materia sembra semplice, si è spesso portati a non seguirla, ma poi si rischia di non capire realmente e dire castronerie all'esame.

2. Riguardare gli appunti

Spesso i libri utilizzano un linguaggio tecnico-formale non di facile comprensione. In questi casi è utile riguardare gli appunti per rivedere cosa ha spiegato il professore.

3. Studiare un po' alla volta

Alcuni studenti preferiscono studiare tutto a ridosso dell'esame perché si "ricordano" meglio. Tuttavia questo metodo comporta maggiore fatica e perciò, è molto più semplice studiare poche pagine al giorno. Se dobbiamo preparare un esame di matematica o di lingue, è ancora più importante lo studio graduale accompagnato da qualche esercizio per meglio consolidare le conoscenze acquisite.
Se volete consigli su come studiare un testo, leggete il post Come studiare un libro.

4. Ripassare ripassare ripassare

Qualcuno dirà che non ha voglia, ma ripassare è importantissimo soprattutto per chi non ha una buona memoria. Secondo me bisogna ripassare una materia almeno due volte.
Si può ripassare anche tre, quattro volte, ma poi non è più tanto produttivo perché la nostra memoria ha rendimenti decrescenti per la gioia degli Economisti, cioé all'inizio il ripasso aiuta molto la memorizzazione, ma ripassare molto non è più utile.

5. Confrontarsi con gli amici

Dopo aver studiato da soli è utile riunirsi con i propri compagni di corso e confrontarsi per chiarire dubbi, discutere e completare la preparazione all'esame.

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